Questi giorni devo svuotare il freezer per fare posto alla calata (anzi alla salita) degli Sgaramella accompagnati da chili di pesce polipi e carne di cavallo…. avevo delle sarde che avevo pulito e messo a surgelare tempo fa… quando era la stagione delle sarde… del cavolo romano che stava cominciando a rovinarsi… le ultime olive nere Sgaramella…. giusto l’altro giorno un mangiatore incapace di cucinare (ma bravo a criticare) pontificava sul cavolo romano e come fosse verdura del cazzo, che non si abbina a niente, solo a se stesso… mah….
Tecia di cavolo romano alle sarde
Scotto il cavolo romano in acqua salata, brevemente, 5 minuti, deve restare croccante e non spappolarsi; intanto sfiletto la sarde, cercando di eliminare tutte le lische….. e taglio in pezzi i filetti di sarde.
A questo punto in un bel tegame di coccio ampio mischio delicatamente tutto con olive nere, pomodorini (peccato in questa stagione non sappiano di niente), abbondante aglio a scaglie, e sopra una bella passata di pane grattuggiato….. più meno 20 minuti di forno, gli ultimi 5 sotto il grill… e
Sempre abbinando pesce e cavolo romano, ho provato, senza mettere le sarde, a fare il solo cavolo con pomodorini e aglio, ma gratinandolo con pane grattuggiato aromatizzato con la bottarga, molto abbondante…. delizioso, forse anche più dell’abbinamento con le sarde, perchè meno oleoso e molto profumato.
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